Anbi Campania, la gestione dell'acqua

Anbi Campania per il buon uso della risorsa

 Anbi Campania svolge una costante e proficua azione di raccordo tra i Consorzi associati e la Regione Campania - specialmente con l'Assessorato all'Agricoltura - nella consapevolezza del ruolo fondamentale che questi rivestono per l'agricoltura irrigua regionale.

Anbi Campania svolge una costante e proficua azione di raccordo tra i Consorzi associati e la Regione Campania - specialmente con l'Assessorato all'Agricoltura - nella consapevolezza del ruolo fondamentale che questi rivestono per l'agricoltura irrigua regionale in un contesto che, seppur connotato da una forte vocazione agricola, molto spesso non ne favorisce lo sviluppo (in termini di costante e inarrestabile consumo di suolo agricolo in favore di altri usi) se non addirittura lo ostacola in termini di inquinamento di aria, acqua e suolo.

Tuttavia, le politiche attuate dalla Regione Campania riguardo alla risorsa idrica ad uso irriguo, contrapponendosi ad ogni ostacolo di sorta, hanno consentito la crescita e lo sviluppo di una agricoltura irrigua regionale all'avanguardia nel Paese. Nell'arco di oltre due decenni è stato così possibile realizzare, attraverso due cicli di programmazione attuati con risorse cofinanziate, più di 50 progetti irrigui, redatti dai Consorzi di bonifica campani, riguardanti in maggioranza, l'ammodernamento, il risanamento, la trasformazione delle vecchie reti di distribuzione esistenti in moderne reti tubate in pressione, in grado di rispondere alle esigenze di una agricoltura evoluta, favorendo così l'utilizzo di coltivazioni di pregio e contribuendo ad aumentare il reddito degli agricoltori campani.

Irrigazione, opere dal 2000 al 2020

 Le risorse cofinanziate impegnate ed utilizzate ammontano a circa 300 milioni di euro, con interventi su circa 5.000 km di sviluppo lineare di reti irrigue in pressione, gestite dai Consorzi di bonifica della Campania. A questi devono essere aggiunte le risorse recate dalla Tipologia di Intervento 4.3.2 del Programma di sviluppo rurale Campania 2014-2020 che ha finanziato opere per altri 15 milioni.

Lotta al Climate Change

Le mutate condizioni climatiche e di assetto del territorio mettono spesso a dura prova le opere preposte alla difesa idraulica del territorio che, oltre agli interventi di manutenzione ordinaria assicurati dai Consorzi - a loro cura e spese -, richiedono sempre più frequenti e imponenti lavori di manutenzione straordinaria, i cui costi sono a carico dell'intervento pubblico.

Anche in questo settore i Consorzi di bonifica della Campania sono fortemente impegnati nella proposizione di progetti idonei a contrastare il dissesto idrogeologico. 

Bonifica, la tutela del territorio

I Consorzi della Campania provvedono alla manutenzione e all'esercizio di un enorme patrimonio di opere, impianti e canali di bonifica e altre infrastrutture destinate alla difesa del suolo, da essi stessi realizzate nel corso degli anni, restando impegnati a contrastare - con difficoltà sempre crescenti - gli effetti negativi dovuti ai cambiamenti climatici, al consumo del suolo e le dannose conseguenze idrauliche che ne derivano rispetto ai deflussi nei corsi d'acqua e negli stessi canali di bonifica, con sempre più frequenti rotte arginali ed esondazioni. 

Pnnr, progetti cantierabili disponibili

Per il Piano nazionale di ripresa e resilienza, per quanto riguarda l'irrigazione, i Consorzi di bonifica della Campania dispongono ad oggi (settembre 2021) di 18 progetti esecutivi ed un progetto definitivo per complessivi 375,8 milioni di euro, mentre sul fronte della difesa suolo sono pronti a realizzare 193 indispensabili opere collettive per 623 milioni di euro di valore: un patrimonio di conoscenze immenso delle esigenze dei territori e delle imprese.